L’obbligo di iscrizione RENTRI entra in vigore per PMI con almeno 5 dipendenti e fatturato superiore a 500.000€ annui, in settori come commercio, logistica e servizi con produzione di rifiuti non pericolosi.
Scadenze chiave:
15 giugno 2025: iscrizione obbligatoria per microimprese (5–10 dipendenti)
30 settembre 2025: scadenza per piccole imprese (11–50 dipendenti)
31 ottobre 2025: termine per aziende con sedi operative multiple
Coinvolge i produttori di rifiuti pericolosi non ancora regolamentati:
Laboratori chimici/farmaceutici con < 1 tonnellata/anno di rifiuti
Officine meccaniche che usano oli esausti o solventi
Aziende agricole con smaltimento di fitofarmaci
NOTA IMPORTANTE: entro 60 giorni dall'iscrizione, queste categorie devono anche caricare la documentazione sul rischio ambientale (es. ISO 14001).
ESEMPIO REALE: Un'officina con 8 dipendenti che gestisce oli usati deve iscriversi entro giugno 2025 e aggiornare i dati sui rifiuti pericolosi entro dicembre 2025.
Iscrizione: dal 15 dicembre 2024 al 13 febbraio 2025.
Dal 13 febbraio 2025:
Registro carico/scarico in formato digitale con nuovo modello
FIR in formato cartaceo (con vidimazione digitale)
Trasmissione dati al RENTRI
Consegna FIR completo al produttore (solo trasportatori)
Dal 13 febbraio 2026:
FIR in formato digitale
Trasmissione digitale FIR rifiuti pericolosi
Restituzione FIR digitale (solo impianti)
Registro e FIR cartacei: dal 13 febbraio 2025 con nuovo modello vidimato CCIAA.
Iscrizione RENTRI: dal 15 giugno 2025 al 14 agosto 2025.
Dalla data di iscrizione:
Registro in digitale
Trasmissione dati al RENTRI
Dal 13 febbraio 2026:
Emissione FIR in formato digitale
Trasmissione FIR digitali rifiuti pericolosi
Registro e FIR cartacei: dal 13 febbraio 2025 con nuovo modello vidimato CCIAA.
Iscrizione RENTRI: dal 15 dicembre 2025 al 13 febbraio 2026.
Dalla data di iscrizione:
Registro in digitale
Trasmissione dati al RENTRI
Dal 13 febbraio 2026:
FIR in formato digitale
Trasmissione FIR digitali rifiuti pericolosi
Chi Deve Fare Cosa e Quando
Categoria Aziendale | Iscrizione RENTRI | Registro Digitale | FIR Digitale |
---|---|---|---|
Grandi produttori e operatori professionali | 15/12/2024 – 13/02/2025 | Dal 13/02/2025 | Dal 13/02/2026 |
Produttori >10 e ≤50 dipendenti | 15/06/2025 – 14/08/2025 | Dalla data di iscrizione | Dal 13/02/2026 |
Altri produttori di rifiuti pericolosi | 15/12/2025 – 13/02/2026 | Dalla data di iscrizione | Dal 13/02/2026 |
Con RENTRI Facile Rifiuti, puoi:
► Verificare in anticipo se sei soggetto all’obbligo
► Rispettare le scadenze senza pensieri
► Adeguarti con il supporto di esperti
Iscriversi dopo le scadenze previste espone l’azienda a sanzioni amministrative fino a 30.000 €, alla sospensione delle attività e a responsabilità penali in caso di incidenti ambientali.
Sì, e spesso è consigliato. Anticipare l’iscrizione ti permette di testare i sistemi digitali, formare il personale e non arrivare impreparato. Le aziende che agiscono prima sono le uniche davvero sicure.
Sì. Il RENTRI sostituirà progressivamente tutti i sistemi preesistenti. Anche se usi già software ambientali, dovrai adattarti ai nuovi standard ministeriali.
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Ad oggi no. Le scadenze sono definite dal Decreto Direttoriale n. 97/2023. Qualsiasi cambiamento futuro sarà annunciato dal Ministero, ma non è prudente farci affidamento.