Con il nostro servizio “chiavi in mano” eviti errori, perdi tempo zero, e hai la certezza matematica di essere in regola.
Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è entrato in vigore con il D.M. 59/2023 e diventerà obbligatorio tra il 2025 e il 2026 per migliaia di aziende italiane.
Non si tratta solo di iscriversi a un portale, ma di rispettare una serie di adempimenti digitali — registri, formulari elettronici, comunicazioni annuali — con tempi, dati e strumenti precisi.
Ogni soggetto ha regole diverse da rispettare:
• Il produttore ha scadenze e registrazioni a 10 giorni
• Il trasportatore deve validare il FIR prima del viaggio
• L’intermediario deve documentare operazioni anche senza mai toccare fisicamente il rifiuto
👉 Ed è qui che entriamo in gioco noi.
Sappiamo che ogni azienda ha bisogno di qualcosa di diverso.
Ecco perché RENTRI Facile Rifiuti offre una consulenza modulare, ma completa:
Ti aiutiamo a capire se rientri tra i soggetti obbligati, evitando errori e fraintendimenti che potrebbero costarti caro.
Analizziamo la tua attività, i codici EER, i flussi e la posizione giuridica.
Scopri: Tutte le Guide e le News aggiornate sul RENTRI →
Il RENTRI non riguarda solo grandi aziende o imprese specializzate nei rifiuti.
Anche officine, cantieri, laboratori artigianali e molte piccole imprese dovranno adeguarsi.
L’obbligo di iscrizione e di gestione digitale riguarda un ampio ventaglio di soggetti, spesso sottovalutato.
Anche attività che producono piccoli volumi di rifiuti possono rientrare tra gli obbligati se trattano materiali pericolosi o se superano determinate soglie dimensionali.
Prevenire equivoci oggi significa evitare problemi domani.
Approfondisci: Chi sono i soggetti obbligati e gli adempimenti RENTRI →
Il sistema RENTRI non accetta Excel o gestionali improvvisati.
Ti forniamo — o ti configuriamo — un software 100% conforme e aggiornato, che dialoga direttamente con il portale.
Il RENTRI non riguarda solo grandi aziende o imprese specializzate nei rifiuti.
Anche officine, cantieri, laboratori artigianali e molte piccole imprese dovranno adeguarsi.
L’obbligo di iscrizione e di gestione digitale riguarda un ampio ventaglio di soggetti, spesso sottovalutato.
Anche attività che producono piccoli volumi di rifiuti possono rientrare tra gli obbligati se trattano materiali pericolosi o se superano determinate soglie dimensionali.
Prevenire equivoci oggi significa evitare problemi domani.
Approfondisci: Chi sono i soggetti obbligati e gli adempimenti RENTRI →
Pensiamo noi alla registrazione ufficiale per conto tuo, compilando ogni campo in modo conforme e verificando che siano registrate correttamente:
• Sedi operative, • Categorie operative (produttore, trasportatore, ecc.), • Rappresentanti e referenti interni
Scopri: Tutte le Guide e le News aggiornate sul RENTRI →
Il RENTRI non riguarda solo grandi aziende o imprese specializzate nei rifiuti.
Anche officine, cantieri, laboratori artigianali e molte piccole imprese dovranno adeguarsi.
L’obbligo di iscrizione e di gestione digitale riguarda un ampio ventaglio di soggetti, spesso sottovalutato.
Anche attività che producono piccoli volumi di rifiuti possono rientrare tra gli obbligati se trattano materiali pericolosi o se superano determinate soglie dimensionali.
Prevenire equivoci oggi significa evitare problemi domani.
Approfondisci: Chi sono i soggetti obbligati e gli adempimenti RENTRI →
Formiamo il tuo team con sessioni mirate e operative, per evitare errori nei FIR, nei registri o nelle comunicazioni.
Disponibile in formula:
• one-to-one
• one-to-many
• online.
Il RENTRI non riguarda solo grandi aziende o imprese specializzate nei rifiuti.
Anche officine, cantieri, laboratori artigianali e molte piccole imprese dovranno adeguarsi.
L’obbligo di iscrizione e di gestione digitale riguarda un ampio ventaglio di soggetti, spesso sottovalutato.
Anche attività che producono piccoli volumi di rifiuti possono rientrare tra gli obbligati se trattano materiali pericolosi o se superano determinate soglie dimensionali.
Prevenire equivoci oggi significa evitare problemi domani.
Approfondisci: Chi sono i soggetti obbligati e gli adempimenti RENTRI →
Con noi, non sei mai solo. Hai a disposizione un consulente dedicato che ti assiste prima, durante e dopo l’attivazione.
E quando la normativa cambia, noi ti aggiorniamo in tempo reale.
Scopri: Tutte le Guide e le News aggiornate sul RENTRI →
Il RENTRI non riguarda solo grandi aziende o imprese specializzate nei rifiuti.
Anche officine, cantieri, laboratori artigianali e molte piccole imprese dovranno adeguarsi.
L’obbligo di iscrizione e di gestione digitale riguarda un ampio ventaglio di soggetti, spesso sottovalutato.
Anche attività che producono piccoli volumi di rifiuti possono rientrare tra gli obbligati se trattano materiali pericolosi o se superano determinate soglie dimensionali.
Prevenire equivoci oggi significa evitare problemi domani.
Approfondisci: Chi sono i soggetti obbligati e gli adempimenti RENTRI →
Scopri: Tutte le Guide e le News aggiornate sul RENTRI →
Il RENTRI non riguarda solo grandi aziende o imprese specializzate nei rifiuti.
Anche officine, cantieri, laboratori artigianali e molte piccole imprese dovranno adeguarsi.
L’obbligo di iscrizione e di gestione digitale riguarda un ampio ventaglio di soggetti, spesso sottovalutato.
Anche attività che producono piccoli volumi di rifiuti possono rientrare tra gli obbligati se trattano materiali pericolosi o se superano determinate soglie dimensionali.
Prevenire equivoci oggi significa evitare problemi domani.
Approfondisci: Chi sono i soggetti obbligati e gli adempimenti RENTRI →
Il calendario ufficiale delle scadenze è già definito
Attenzione: non basta iscriversi il giorno prima.
Adeguarsi richiede tempo per configurare sistemi, formare il personale e testare le procedure.
Approfondisci qui → [Soggetti Obbligati RENTRI]
Categoria aziendale:
Grandi imprese (>250 dip.)
Medie imprese (50–249 dip.)
Piccole e micro (<50 dip.)
Obbligo operativo dal:
1 gennaio 2025
1 luglio 2025
1 gennaio 2026
Samuele Barrili, fondatore del progetto, è riconosciuto a livello europeo come uno dei massimi esperti di strategie per la gestione dei rifiuti.
15+ anni di esperienza, consulenze per enti pubblici e privati, docente, relatore e autore nel settore.
Partner tecnico di ISPRA, NWRA, NESREA
Formazione certificata in Waste Strategy e Circular Economy
Autore di pubblicazioni internazionali